Mettiamo in Valigia l’Omeopatia

Siete pronti a partire con il vostro bagaglio di omeopatia?

Che estate ci aspetterà? Calda, fredda, piovosa…Qualsiasi sarà il tempo di questo tanto atteso periodo dell’anno, prima di partire per le vacanze è sempre importante sapere come comportarsi in caso di disturbi o malesseri.

Quando si ha con sé un bambino piccolo ancora di più è necessario informarsi, essere previdenti e mettere in valigia tutto quello di cui si potrebbe avere bisogno.

Consigli pratici per una serena vacanza con i bimbi

È sempre bene acquisire per tempo tutte le informazioni necessarie in caso di bisogno: sede e telefono della farmacia, del pediatra o della guardia medica e dell’ospedale più facilmente raggiungibile.                                                                                                                                                            È anche utile avere sempre con sé la tessera sanitaria, il libretto delle vaccinazioni e il diario del bambino nel quale sono riportate le osservazioni relative alle varie visite e che in caso di necessità possono essere di aiuto a qualsiasi medico fosse chiamato ad intervenire.

Dove andare?

Il clima gioca un ruolo importante sull’organismo e i bambini risentono dei cambiamenti più degli adulti.                                                                                                                Per il primo anno di vita, più che la montagna, è consigliata la collina: l’altitudine ottimale è compresa tra  800 e 1200 metri.                                                                                      L’alta collina e la montagna esercitano un’efficace azione di stimolo mentre il lago offre un clima tranquillo ed è indicato per i bambini di temperamento più vivace. Il clima marino è indicato a tutti.

Qualche medicinale omeopatico che non deve mancare in valigia

1) nausea e vomito da chinetosi

Per arrivare alla meta scelta per le nostre “tanto sognate” vacanze dobbiamo metterci in macchina, prendere treni, autobus, aerei… ma questo per molte persone e soprattutto per molti bambini rappresenta un problema. Infatti sono molte le persone a soffrire di chinetosi ossia di disturbi gastrici causati dal movimento e caratterizzati essenzialmente da nausea, cefalea e malessere generalizzato.

La chinetosi colpisce una moltitudine di persone, in particolare i bambini tra i 3 e i 12 anni.

CONSIGLI PRATICI

Tra gli accorgimenti pratici per prevenire questo malessere

• Bere pochi liquidi prima della partenza
• Prima e durante il viaggio consumare snack ricchi di zuccheri come grissini, cracker, fette biscottate o biscotti secchi evitando, però, bevande a base di caffeina o gasate
• Fare soste frequenti, per esempio, ogni 2-3 ore
• Mantenere la stessa posizione durante il viaggio

QUALE MEDICINALE OMEOPATICO CHE SI PUO’ AIUTARE?

COCCULUS

La chinetosi da Cocculus

• peggiora muovendosi
• Migliora sdraiandosi
• Peggiora raffeddandosi e prendendo freddo
• Peggiora mangiando e all’aria aperta.

TABACUM

Si utilizza quando la chinetosi si manifesta con pallore e sudorazione e migliora abbassando il finestrino e uscendo a fare una passeggiata all’ aria fresca.

Il paziente Tabacum tiene gli occhi chiusi, si slaccia gli abiti stretti per migliorare la respirazione.

 

2) colpi di sole e febbre

Può capitare che dopo una giornata meravigliosa di sole, dopo essere stati impegnati ore nel trekking in montagna o fare castelli di sabbia sul bagnasciuga, si arrivi alla sera febbricitanti e con il mal di testa.

ACONITUM – KEY NOTE: ”tutto è iniziato all’improvviso”

È il rimedio di tutto ciò che è improvviso e repentino: in genere Aconitum manifesta i sintomi entro 24 ore dalla causa che li provocati. La febbre è alta e repentina, cute asciutta  e stato di agitazione fisica e mentale. Il paziente avrà una forte sete d’acqua.

BELLADONNA – KEY NOTE: “tutto è caldo e tutto mi infastidisce”                                     

Il paziente Belladonna, ha una febbre alta con insorgenza rapida, il volto arrossato e caldo e la pelle è umida. Può presentare anche allucinazioni o convulsioni.

Per riconoscere facilmente un’infiammazione da belladonna è bene ricordarsi:

Calor: il paziente emana calore, da tutto il corpo o dal punto dolente

Dolor: ha dolore specialmente pulsante

Rubor: l’aspetto è un rossore vivo

Tumor: è presente un edema sensibile al tatto (fronte sudata, eritema)

POSOLOGIA: Entrambi alla 30 ch perché si tratta di rimedi veloci, non profondi come azione; ed inoltre, con una diluizione alta siamo sicuri di risolvere sia i sintomi fisici, sia quelli mentali ( esempio: eccitabilità dei sensi). La somministrazione può avvenire anche ogni mezz’ora e diradare al miglioramento dei sintomi.

3) Congiuntivite

CHE COS’è?…facciamo un po’ di chiarezza

E’ un’infiammazione dello strato esterno della parte bianca dell’occhio e della palpebra interna.I sintomi sono caratterizzati da dolore, bruciore e prurito. Si possono altresì riscontrare lacrimazione e occhio bloccato il mattino, gonfiore della parte bianca dell’occhio. La congiuntivite può interessare uno o entrambi gli occhi.

Si differenzia per la causa:

• Batterica : colpisce i bimbi e in generale le persone che tendono ad avere sovente un approccio igienico non ortodosso. Ci si infetta toccando acque e superfici contaminate e sfregando gli occhi con mani sporche. Interessa un occhio in fase iniziale e, per contatto, si estende anche all’altro. Si ha dolore, bruciore e fastidio alla vista, lacrimazione ridotta e si produce pus e muco giallastro che si accumula ai lati dell’occhio.
• Virale : da herpes zoster, morbillo, rosolia, colpisce un solo occhio. Nelle infezioni herpetiche può essere anche interessata la cornea. Seguono sovente il decorso del nervo facciale con conseguente nevralgia.
• Allergica: prurito, iperemia, secrezione bianca, forte lacrimazione, intolleranza a lenti e luce, arrossamento oculare. Sempre bilaterale.

Quelle che più probabilmente potranno interessare il nostro bimbo in vacanza sono la congiuntivite di natura batterica e quella di origine allergica.

CHE MEDICINALE OMEOPATICO CI Può AIUTARE?

CONGIUNTIVITE BATTERICA: MERCURIUS CORROSIVUS

Occhio con intensa sensazione di bruciore, le lacrime peggiorano il bruciore, l’acqua fredda allevia per breve tempo il disagio. Notevole secrezione di pus giallastro

In caso, invece, di CONGIUNTIVITE ALLERGICA utilizzeremo EUPHRASIA  in quanto questo tipo di congiuntivite presenta secrezione lacrimale chiara, abbondante, arrossamento ed irritazione di congiuntiva e cornea,  forte prurito ed è associata a scolo nasale chiaro ma non irritante.

POSOLOGIA: entrambi alla 9ch 4-5 granuli almeno 4 volte al giorno e diradare l’assunzione al miglioramento dei sintomi.

 

4) Stipsi

Se il vostro bambino già solitamente evacua con difficoltà, spesso in vacanza il cambio dei ritmi fisiologici e del tipo di dieta aumentano la possibilità di andare incontro a stipsi.          La stipsi o stitichezza non è una malattia, ma un sintomo di svariate alterazioni organiche o funzionali dell’intestino.                                                                                          Considerando che la maggior parte delle persone evacua almeno tre volte a settimana, è stato stabilito di definire stipsi una frequenza di evacuazione inferiore a 3 volte alla settimana.

CONSIGLI PRATICI

L’aiuto principale è offerto dalla dieta: un’alimentazione ricca di frutta, verdura, cibi integrali, legumi e assunzione regolare di acqua ogni giorno sono accorgimenti fondamentali per rieducare l’intestino a un ritmo fisiologico. Infatti le fibre dell’alimentazione insieme all’acqua producono un effetto ″spugna rigonfia″ efficace nello stimolare l’attività intestinale.

QUALE MEDICINALE OMEOPATICO UTILIZZARE?

ALUMINA

Secchezza generale delle mucose (naso, bocca, faringe, retto, ano) e necessità di accumulare un grande quantitativo di feci per indurre stimolo. Grande sforzo per espellerle (anche se molli).

POSOLOGIA: 5 CH, 3 granuli 1-2/die

HYDRASTIS

Feci piccole, dure e caratterizzate da molto muco. Dolore rettale alla defecazione e dopo. POSOLOGIA: 5 CH, 3 granuli 1-2/die

5) Diarrea

PODOPHYLLUM PELTATUM

È il farmaco per la diarrea estiva o del turista: diarrea profusa, acquosa, giallastra, fetida, esplosiva a getto, associata a flatulenza. La diarrea è preceduta da dolori crampoidi e borborigmi.Sete intensa di grandi quantità di acqua fredda. Migliora stando coricati sull’addome.

CHAMOMILLA

È il farmaco per le diarree legate all’eruzione dentaria nei neonati, rimproveri e punizioni nei bambini più grandi e nelle coliche addominali.

La diarrea è acquosa, verdastra come uova strapazzate, dolori addominali intollerabili. La caratteristica del paziente Chamomilla è quella di avere una guancia rossa e calda e l’altra pallida e fredda

 

6) Dermatiti

Le cause delle dermatiti estive possono essere molteplici e tra le più frequenti nei bambini si riscontra l’eritema solare  punture di insetti.                                                                  La medicina allopatica mette a disposizione farmaci topici quali cortisonici e antistaminici:sopratutto i primi, nonostante un’apprezzata proprietà antiinfiammatoria, possono provocare numerosi effetti collaterali tra cui a reazioni di fotosensibilizzazione.

Anche in questo caso il ricorso a farmaci omeopatici diventa un’opportunità per coniugare l’efficacia alla sicurezza della cura.

In caso di dermatiti è meglio tenere in valigia pomata a base di Tintura Madre di Calendula, Echinacea Angustifolia: hanno proprietà cicatrizzanti e antibatteriche e si possono applicare direttamente su tagli, ferite aperte ed ustioni.

Cardiospermum  Halicacabum è un vegetale rampicante di cui vengono utilizzate le sue sommità fiorite in quanto contengono sostanze simil-cortisoniche e quindi si può utilizzare su dermatiti allergiche pruriginose, anche sulle stesse punture d’insetto.

 

Ora che la nostra valigia è piena  possiamo finalmente partire!

Buone vacanze…ricarichiamoci per ripartire!!!

 

Dott.ssa Maria Nicoletti