Letture da non perdere!

Letture da non perdere!

Cari lettori de Il Quaderno del Farmacista Omeopata oggi vogliamo parlarvi di un libro, ma prima una breve introduzione. Il nome del nostro sito nasce dalla voglia di sottolineare quanto sia importante per la nostra professione studiare e rimanere aggiornati per essere competenti. Il “quaderno” rappresenta, per noi, quello spazio dove raccogliere gli appunti, i dettagli da ricordare e tutte le cose che non si conoscono e che si vogliono approfondire, studiandole. Detto ciò, scoprirete che un libro come quello di cui vi stiamo per parlare, è necessariamente da segnare sul nostro quaderno.

“Fitoterapia e Omeopatia. Moderne terapie mediche. Farmacognosia e tossicologia di 200 bioterapici.”  Valter Masci. Edizioni Edra.

Ecco il titolo, l’autore e l’editore del libro di cui vogliamo parlarvi oggi. Abbiamo un debole per i libri, ci stimolano e ci accompagnano nel nostro lavoro e studio. Tanti di voi, ne siamo certi, possono capire e speriamo che, con quello che vi diremo adesso, il fuoco del lettore studioso possa accendersi in voi. Passione per i libri a parte, quello che vi proponiamo oggi è un testo che anche il farmacista più chimico potrà apprezzare grazie alla ricchezza di dettagli, dalle strutture molecolari dei principi attivi descritti e i loro meccanismi d’azione agli innumerevoli studi scientifici riportati.

L’autore è il dottor Valter Masci, specialista in omeopatia e fitoterapia. Non tralasciate le prime pagine del libro, compresi i ringraziamenti, per farvi un’idea di quanta dedizione e passione metta nel suo lavoro.

Il libro è diviso in due parti. Nella prima l’autore inquadra la situazione attuale per la fitoterapia e l’omeopatia, definendole in maniera molto precisa e sotto diversi aspetti e punti di vista, da quello teorico a quello normativo.

L’idea innovativa dell’autore è quella dividere i rimedi omeopatici in due gruppi :

• rimedi ad azione simil-allopatica
• rimedi ad azione propriamente omeopatica

in base al meccanismo d’azione, che egli propone come attendibile, in base ai principi attivi presenti nelle tinture madri (TM), cioè nelle sostanze di partenza con cui vengono preparati i rimedi omeopatici. Questo perché ritiene che per spiegare le indicazioni terapeutiche dei rimedi omeopatici sia fondamentale individuare i principi attivi nelle TM di partenza.

L’osservazione alla base della sua proposta di suddivisione dei rimedi omeopatici è che alcuni di questi vengono impiegati in omeopatia per scopi analoghi al loro corrispettivo ponderale. Per comprendere meglio riportiamo uno dei tanti esempi che potete trovare nel libro per spiegare il ragionamento. L’estratto della pianta Phytolacca viene utilizzato in fitoterapia per le tonsilliti, ma anche in omeopatia ha tra i sui usi quello per le tonsilliti. Quindi stessa indicazione ma due preparazioni diverse, di cui una ponderale e l’altra omeopatica. Ecco un esempio di rimedio omeopatico ad azione simil-allopatica.

I rimedi ad azione propriamente omeopatica sono invece quelli che, come propone l’autore, funzionano secondo la legge di inversione dell’effetto di una sostanza cambiandone la concentrazione. Ecco che il metodo di preparazione omeopatica è in grado di azzerare la tossicità della sostanza trattandone invece i sintomi tossicologici da essa provocata se assunta a dosi ponderali.

In questa prima parte trovate veramente tanti esempi di rimedi omeopatici e relativa spiegazione di funzionamento secondo la teoria proposta dall’autore che si basa sui principi attivi presenti nella sostanza di partenza.

L’autore si sofferma poi con precisione a descrivere la sua interpretazione scientifica del cosiddetto “aggravamento omeopatico” e delle “keyword”, quest’ultime molto utili al riconoscimento del corretto rimedio omeopatico, ma che riportano alla riflessione sulla necessità di rinnovare lo studio dell’omeopatia per renderla una terapia moderna.

E’ questo lo scopo principale del dottor Masci, rendere scientifica l’omeopatia per <…darle la dignità di una vera tecnica terapeutica medica.>, per usare le sue stesse parole.

La seconda parte è composta dalle monografie delle sostanze di origine vegetale, animale, minerale. Ogni sostanza si presenta con una scheda chiara e sintetica per l’utilizzo rapido di una consultazione, correlata da descrizioni più approfondite e dettagliate dell’attività farmacologica fisiologica e tossicologica. Seguono gli impieghi in fitoterapia e omeopatia, evidenziando eventuali effetti collaterali e precauzioni d’uso. Per i rimedi omeopatici viene specificata la categoria di appartenenza secondo la proposta innovativa di suddivisione dell’autore. Completa il tutto l’uso tradizionale e il quadro normativo.

Per rimanere al passo con i tempi, un libro così non può mancare nella nostra libreria scientifica personale. E voi cosa ne pensate? Noi siamo stati molto incuriositi dall’approccio moderno all’omeopatia che propone il dottor Masci e ci è anche piaciuto molto il punto di vista farmacologico preso in considerazione per ogni sostanza. Noi abbiamo preso appunti su “Il Quaderno del Farmacista Omeopata” sperando che possano essere utili anche a voi che ci leggete, a proposito : grazie!

Se volete potete leggere e sfogliare qualche pagina del libro del dott.Valter Masci sul nostro Quaderno.