Dopo aver superato il rientro dalle vacanze grazie ai consigli del nostro precedente articolo, continuiamo ad occuparci del mese di Settembre cercando di aiutarvi nel consiglio integrato per un’altra tematica frequente in farmacia.
Settembre è un mese di inaspettata allergia, infatti è in questo periodo che piante, come l’Ambrosia , scatenano fastidiosi sintomi negli allergici che spesso pensano di aver già superato la fase critica.
Tra i sintomi più frequenti troviamo rinite, congiuntivite, tosse, lacrimazione. E’ possibile che all’origine di questi sintomi ci possa essere un’allergia all’Ambrosia artemisiaefolia L. (Composite) che fiorisce da metà agosto a fine settembre, con eventuali variazioni a seconda del clima della zona.
La rinite allergica, spesso chiamata popolarmente “febbre da fieno”, è un problema respiratorio molto comune. I disturbi si manifestano prevalentemente a livello del naso, con naso chiuso, prurito, naso che cola e starnuti, e/o a livello degli occhi, con prurito, lacrimazione e arrossamento (congiuntivite allergica.)
I rimedi omeopatici che agisco sul sintomo devono essere scelti sulla base del principio di similitudine del sintomo manifestato.
Vengono dati 3 granuli del rimedio scelto anche ogni 20 minuti nella fase acuta il primo giorno e poi viene ridotto il numero delle somministrazioni in base al miglioramento dei sintomi.
Allium Cepa 9 CH granuli è usato quando è presente irritazione nasale e continui starnuti. E’ presente una rinorrea irritante con forte sensazione di bruciore ai lati del naso. Visivamente il labbro superiore nella zona sotto al naso è rosso, irritato escoriato. Le lacrime al contrario, pur essendo presenti non sono irritanti. Migliora al freddo e all’aria aperta.
Euphrasia 9 CH invece è usata quando la lacrimazione è irritante e l’occhio è rosso (sensazione di sabbia nell’ occhio). È il rimedio principe della congiuntivite allergica. Si manifesta con una fortissima lacrimazione irritante e uno scolo nasale abbondante, trasparente ma non irritante. In questo caso predominano i sintomi a livello dell’occhio. Il miglioramento avviene con acqua fresca e stando all’aria aperta.
Sabadilla 9 CH è usato quando coesistono contemporaneamente i sintomi oculari e nasali e un prurito a livello del palato.Il soggetto dirà di doversi grattare il palato e la gola con la lingua. Presenta una ipersensibilità ai profumi e agli odori.
Nei casi in cui il paziente abbia già accertato una allergia all’Ambrosia, con scolo nasale, lacrimazione, tosse e soprattutto una forte irritazione delle palpebre, è possibile consigliare il rimedio omeopatico specifico a diluizioni più alte, ovvero Ambrosia 15 o 30 ch granuli.
Questi rimedi omeopatici possono essere usati contemporaneamente ai classici farmaci cortisonici e antistaminici per ridurre l’intensità gli episodi allergici. Esiste inoltre la possibilità di iniziare verso febbraio un trattamento omeopatico preventivo che aiuti a ridurre gli episodi allergici. Ma questo sarà oggetto di un prossimo articolo.
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